WMF CHAMPIONSHIP NIMIBUTH NATIONAL STADIUM BANGKOK
MALE SENIOR SEMIFINAL -67 KG 24 MARCH 2009
Semifinale del WMF Championship di muay thai tra l’Italia, ed i cugini francesi; anche quest’anno la francia è la nazione da battere, con molti atleti arrivati nella fase finale dei campionati.
L’atleta francese si presenta fisicamente asciutto e soprattutto alto, con leve molto lunghe, un brutto cliente per il nostro Dipaola, che però non si dimostra affatto intimorito.
Parte il combattimento, il francese prende l’iniziativa sfruttando il suo allungo, porta buone combinazioni di braccia con chiusura in linea bassa, Carlo è sempre attento e accorciando la distanza riesce ad incociarlo con il sinistro per poi rientrare con diretti destri e low kicks in chiusura. Gli scambi si svolgono quasi sempre alla distanza ed i calci sferrati sono quasi tutti in linea bassa per demolire l’equilibrio dell’avversario. Nonostante la differenza di altezza Dipaola riesce sin da subito a trovare il tempo e la distanza giusta per potere entrare con buone combinazioni di braccia e cali in chiusura.
Secondo round il ritmo aumenta, Carlo pressa costantemente il francese lavora sempre in linea con un buon pugilato e con molta scioltezza sui colpi di calcio, nei pochi scambi in clinch è Dipaola ad avere la meglio lavorando con ginocchia e proiettando l’avversario. Anche in questa ripresa i low kicks non si risparmiano da entrambe le parti.
Terzoi round Dipaola continua ad attaccare e a chiudere la distanza pressando Rafai per tutto il ring, il francese lavora bene ma lavora sempre con le stesse tecniche boxando sempre in linea, Dipaola è più vario e riesce a portare tecniche sulle schivate sui bloccaggi e in clinch lavorando anche con i gomiti.
Quarto round, Rafai da il tutto per tutto, iniziando il round veramente a ritmi elevatissimi, l’italiano riesce ad arginare la foga del francese ed appena la stanchezza inizia a prevalere sulla lucidità di Rafai, ne approfitta per entrare e portare a bersaglio le proprie combinazioni lavorando ancora sui calci bassi.
Termina il combattimento e suona la campana proprio durante uno scambio di colpi, l’italiano si ferma mentre il francese, forse non sentendo il “gong”, continua a calciare prendedo in pieno il femorale di Dipaola.
Il verdetto vede la vittoria netta di Carlo Diapola che si aggiudica il combattimento ed il diritto a disputare la finale dei world championship. Gioia da parte dell’italiano, ma anche un po’ di preoccupazione per il colpo alla gamba, ricevuto dopo il suono della campanella, che potrebbe compromettere il match di finale.